Teoria del colore

Premessa

Il corso, che si tiene durante quattro unità didattiche settimanali al primo anno, prevede l'apprendimento delle conoscenze fondamentali che permettono un utilizzo consapevole del colore e, in particolare, delle sue potenzialità visivo-percettive.
I criteri, soprattutto teorici, sono quelli espressi nel lavoro di Johannes ITTEN 'Arte del colore' che riassumono, nella modernità, le principali esperienze succedutesi a partire da Newton, da Goethe e da Chevreul, mentre lo svolgimento didattico viene desunto anche da altri autori, come ad esempio Josef Albers 'Interazione del colore' e Paul Klee 'Teoria dell'arte moderna'.
Le lezioni sono quindi impostate principalmente sulla manipolazione delle tinte e sulla verifica fattiva delle potenzialità che si evidenziano ad ogni esperienza che sarà affrontata durante lo svolgimento del programma.

Obiettivi e competenze

Gli aspetti teorici vengono avvicinati per gradi verificando, sin dall'inizio, le facoltà nell'impiego appropriato delle tecniche pittoriche. Privilegiare l'attività pratica con i colori permette a ciascuno di scoprire le costanti che ne regolano l'utilizzo e di acquisire, contemporaneamente, la capacità critica necessaria alla lettura degli elementi portati dal colore, nella realtà quotidiana individuale e collettiva. Alle tavole teoriche vere e proprie, in cui si sperimentano tutte le possibili situazioni delle tinte, si alternano elaborati in cui si leggono criticamente le impostazioni e gli esiti presenti in opere d?arte di particolare interesse.

Descrizione

Il corso di teoria del colore è principalmente basato sulle metodologie d?approccio teorizzate da J. Itten e J. Albers senza dimenticare il contributo della loro attività di ricerca come artisti e maestri della scuola Bauhaus.

Durante l'anno scolastico gli studenti avranno la possibilità di esprimere le proprie competenze grazie all'interdisciplinarietà suggellata dalla relazione con le discipline della teoria della forma, disegno dal vero e disegno geometrico.

Per non ottenere una visione unilaterale del processo creativo, la storia dell'arte permetterà di comprendere l'eterogeneità delle esperienze lasciateci altri artisti del Novecento, i quali hanno tracciato i molteplici sviluppi e percorsi della contemporaneità artistica.

La valutazione (con voto numerico) avviene al termine di ogni singola tavola disegnata e dipinta. Inoltre, ogni tre tavole, si verifica la comprensione individuale del percorso svolto e della logica che lo regge.
Si tiene comunque costantemente in primo piano l'aspetto critico e autocritico e il grado di capacità ad orientarsi.